Tag
Dio vieta la venerazione a qualsiasi immagine e statue, Iconoclastia, Immagini di Dio e idolatria, Lotta iconoclasta, No al culto delle statue e immagini, Non farai alcuna immagine di me, Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo, Vietate le immagini, Vietate le statue
UNA EMAIL CHE OGNI CRISTIANO DOVREBBE LEGGERE…
NON NEL MIO NOME: GESÙ MANDA UNA E-MAIL ALLA CHIESA CATTOLICA
COSE DI QUESTO E DELL’ ALTRO MONDO…
Questo video ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore ❤
IN MY HUMBLE OPINION…
Da tempo volevo scrivere un articolo sull’ iconoclastia, un argomento ostico, che stride fortemente con il comune sentire di milioni di persone. Mi mancava un input e, forse, un po’ di coraggio… Poi un giorno è arrivata questa E-MAIL che ha scaturito in me una forza inaspettata e mi ha incoraggiato a non desistere, remando contro ogni potere, ogni pregiudizio ed a iniziare così la mia lotta iconoclasta senza “se” senza “ma”, poiché nessuno si può arrogare il diritto di SUPERARE il volere di Yhaweh, così tanto esplicito e chiaro da inserirlo addirittura in un comandamento. La Chiesa Cattolica tuttavia, ha deciso di contrapporsi a questo palese divieto di Dio, esortando i suoi fedeli a venerare sia immagini che statue. Sono secoli ormai che la Chiesa Cattolica continua a commettere gravi pecche nel nome di Dio ( come si può vedere nel video), questo insensato perseverare ha dato luogo ad una desertificazione di fedeli, danneggiando GRAVEMENTE IL CREDO E LA FEDE IN “COLUI CHE TUTTO MOVE“ . In questo articolo cercherò di spiegare le evidenti incongruenze della Chiesa Cattolica riguardanti l’ uso delle immagini e delle statue vietate da Dio, mettendo in evidenza così, l’assurdo uso che si fa della Parola troppo spesso strumentalizzata a proprio piacimento. L’ ignobile mercificazione del sacro, inoltre, (dipinti, statue, immagini e quant’altro), creano un lucro strumentalizzando Dio, un abominio, di cui non sia ha piena coscienza e di cui si parla pochissimo, ma che produce effetti collaterali devastanti. Dice Yhaweh: “… perché io il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione“. C’è bisogno di riflettere e meditare su queste considerazioni cadute oramai colpevolmente nel dimenticatoio. Yhaweh si è rivelato dapprima nell’Antico Testamento e poi attraverso il Vangelo, con la venuta in Terra di Suo Figlio. Non c’è più tempo per i fraintendimenti, poiché è già tutto scritto e in modo netto e chiaro. Ogni distorsione è voluta dagli uomini che ciechi o in malafede, oscurano la Sua Luce.
“NON TI FARAI NE’ IDOLI NE’ IMMAGINE ALCUNA…”
COSE DELL’ ALTRO MONDO…
IL PRIMO COMANDAMENTO
« Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dei di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai 5 Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, 6 ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi. (Es 20,6)
UN COMANDO CHE NON LASCIA FRAINTENDIMENTI
Questo versetto (è tutti gli altri che presenterò in seguito), sono tratti dalla Bibbia di Gerusalemme, ossia, il testo ufficiale CEI della Chiesa Cattolica, per cui sono tutti inequivocabilmente accettati dalla medesima. Yahweh, si presenta sovente nelle Scritture parlando in prima persona singolare, Io=pronome personale sono=verbo essere forma attiva tempo presente modo indicativo 1° persona singolare, sottolineando così in modo maggiore la Sua autorità: Egli si rivolge direttamente a tutti noi, al Suo popolo. Tuttavia, la Chiesa Cattolica ha interpretato diversamente questo comando esplicito di Yahweh costruendo chiese infarcite di STATUE e IMMAGINI raffiguranti Dio, Cristo, Maria, Santi, permettendo inoltre, la vendita di icone e oggetti raffiguranti il Sacro.
PERCHÉ??????
Nella Chiesa delle origini, questa questione fu ben presto sollevata e senza non poche problematiche, tanto che fu richiesto un concilio, quando alcuni esponenti della Chiesa cercarono di distruggere tutte le immagini ( statue comprese), asserendo che ogni raffigurazione di Dio fosse contraria alle leggi divine e una forma di idolatria.
UN PO’ DI STORIA PER CHIARIRE MEGLIO LA QUESTIONE, ECCO IL LINK:
http://www.treccani.it/index.html
COSE DI QUESTO MONDO…
La Chiesa quindi, nonostante il divieto imposto da Dio, invita i suoi fedeli a venerare sia le immagini che le statue, purché sia “UNA VENERAZIONE “RISPETTOSA”…
“Fondandosi sul mistero del Verbo incarnato, il settimo Concilio ecumenico, a Nicea (nel 787), ha giustificato, contro gli iconoclasti, il culto delle icone: quelle di Cristo, ma anche quelle della Madre di Dio, degli angeli e di tutti i santi. Incarnandosi, il Figlio di Dio ha inaugurato una nuova ‘economia’ delle immagini” (CCC, n. 2131). Da allora la Chiesa ha insegnato che “il culto cristiano delle immagini non è contrario al primo comandamento che proscrive gli idoli. In effetti, ‘l’onore reso ad un’ immagine appartiene a chi vi è rappresentato’, e “chi venera l’immagine, venera la realtà di chi in essa è riprodotto”. L’onore tributato alle sacre immagini è una “venerazione rispettosa”, non un’ adorazione che conviene solo a Dio” (CCC, n. 2132).
COSE DELL’ ALTRO MONDO…
SIATE TESTIMONI DELL’ INVISIBILE!
Il nome proprio di Dio, rivelato a Mosè è JHWH (Jahwe’h). Questo nome, appare nella Bibbia ebraica quasi 7000 volte. Il suo significato è stato interpretato come: “Io sono colui che è, o “Io sono”. Questa solenne affermazione vuole indicare l’eternità di Dio, (io ero, io sono, io sarò) e inoltre sottolinea l’unicità di Dio rispetto alla nullita’ degli dei. Gli ebrei per non trasgredire il comandamento “non pronuncerai il nome del tuo Dio invano”, scrivevano solo il sacro tetragramma JHWH (tanto era la paura d’ infrangere questo comando). Per l’uso delle immagini si comportarono nella stessa maniera, ovvero, rispettando il divieto di Yahweh. Tutto ciò, in parole povere si chiama obbedienza, fiducia e abbandono alla volontà dell’ Onnipotente. Quanti inutili giri di parole quindi, da parte della Chiesa per giustificare una contrapposizione così forte e chiara! A questo punto si eclissa del tutto e perde ogni valore, l’attribuzione concessa dalla Chiesa a riguardo la “venerazione rispettosa”. La devozione di venerazione si esprime esteriormente con la reverenza alle immagini dei santi e degli angeli (statue, sculture, dipinti, icone), il culto di venerazione, inoltre, viene prestato anche alle reliquie dei santi, insomma, l’ esatto contrario di ciò che ha espresso Dio nelle Sacre Scritture! Dio è Spirito; e quelli che l’adorano bisogna che l’adorino in spirito e verità» (Giov. 4 verso 24). Se Dio è spirito, non può essere raffigurato in alcuna maniera.
UN LINK bello dove viene spiegato con parole semplici, gli effetti devastanti dell’ Idolatria delle immagini e dell’ Idolatria mentale:
http://consapevolinellaparola.blogspot.com/2012/07/lidolatria-delle-immagini.html
COSE DI QUESTO MONDO…
Foto tratta dal WEB-STATUA DEL BAMBINO GESÙ DI Praga venerato presso il Santuario di Arenzano
“l’onore reso ad un’ immagine appartiene a chi vi è rappresentato’, e “chi venera l’immagine, venera la realtà di chi in essa è riprodotto”. L’onore tributato alle sacre immagini è una “venerazione” rispettosa”, non un’ adorazione che conviene solo a Dio” (CCC, n. 2132).
IN MY HUMBLE OPINION…
Quindi, io dovrei venerare l’ immagine di chi in essa è riprodotta, come ordina la Chiesa Cattolica, ovvero, UN BAMBOCCIO di plastica, gesso, legno o quant’altro. Di sicuro io non ci vedo un dio bambino in questa STATUA e inoltre infrangerei un comando esplicito di Dio che mi VIETA di farlo. Per colpa della CHIESA Cattolica
COSE DELL’ ALTRO MONDO…
PAROLA DI DIO
SALMO 115
Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell’uomo.
Hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono,
hanno naso e
non odorano,
hanno mani e non toccano,
hanno piedi e non camminano,
la loro gola non emette alcun suono.
Foto tratta dal web- Santuario di Arenzano-Genova
“Anni or sono capirai a far visita a questo Santuario; era bello, di marmo o travertino non ricordo bene, tuttavia mi colpi per la sua imponenza. Entrai e vidi che la cosa più importante era la venerazione a questo bamboccio vestito goffamente di “oro e argento”, come recita il salmo 115. Provai dapprima un senso di sbigottimento: un Santuario costato milioni di euro per andare a far visita ad un bambolotto???? In un secondo momento una forte repulsione s’ impadroni di me, tanto che scappai da quel luogo a gambe levate: Dio là dentro era stato ucciso dall’ idolatria.”
Foto tratta dal Web- Festa in onore di S. Domenico…cose di questo mondo
Cosa si può venerare in questa statua? Io provo disgusto, orrore. Non c’è nessun Dio dietro questa figura resa ancor più orripilante da questi serpenti. La sola realtà che in essa è riprodotta, è l’ annullamento di Dio stesso, oscurato dalla cecita’ umana che nel terzo millennio, ha ancora bisogno di un “vitello d’ oro” a cui rendere onore.
COSE DI QUESTO MONDO…
l’onore reso ad un’immagine appartiene a chi vi è rappresentato’, e “chi venera l’immagine, venera la realtà di chi in essa è riprodotto”. settimo Concilio ecumenico, a Nicea (nel 787)
FOTO TRATTA DAL WEB-…Processione con MADONNA CHE SCAPPA…Cose di questo mondo
COSE DELL’ ALTRO MONDO…
PAROLA DIO
-ISAIA 4- NULLITÀ DEGLI IDOLI
I fabbricatori di idoli sono tutti vanità e le loro opere preziose non giovano a nulla; ma i loro devoti non vedono né capiscono affatto e perciò saranno coperti di vergogna. 10 Chi fabbrica un dio e fonde un idolo senza cercarne un vantaggio? 11 Ecco, tutti i suoi seguaci saranno svergognati; gli stessi artefici non sono che uomini.
Foto tratta dal web-Processioni con statue… cose di questo mondo
Foto tratta dal web-processioni con statue… cose di questo mondo
Foto tratta dal web- processione con mega-statua… cose di questo mondo
COSE DELL’ ALTRO MONDO…
PAROLA DI DIO
GEREMIA 10 – IDOLI E VERO DIO
“… non è che un legno tagliato nel bosco,
opera delle mani di chi lavora con l’ascia.
4 È ornato di argento e di oro,
è fissato con chiodi e con martelli,
perché non si muova.
5 Gli idoli sono come uno spauracchio
in un campo di cocòmeri,
non sanno parlare,
bisogna portarli, perché non camminano.
Non temeteli, perché non fanno alcun male,
come non è loro potere fare il bene».
6 Non sono come te, Signore… “
- foto tratta dal web- processione con statue-Cose di questo mondo
COSE DELL’ALTRO MONDO…
PAROLA DI DIO
” Gli idoli sono come uno spauracchio in un campo di cocomeri, non sanno parlare, bisogna portarli perché non camminano. Non temeteli perché non fanno alcun male, come non è loro potere fare il bene”
PAROLA DI DIO
33 Gli idoli non possono contraccambiare né il male né il bene ricevuto da qualcuno; non possono né costituire né spodestare un re; 34 nemmeno possono dare ricchezze né soldi. Se qualcuno, fatto un voto, non lo mantiene, non se ne curano. 35 Non liberano un uomo dalla morte né sottraggono il debole da un forte. 36 Non rendono la vista a un cieco né liberano un uomo dalle angosce. 37 Non hanno pietà della vedova né beneficano l’orfano. 38 Sono simili alle pietre estratte dalla montagna quegli idoli di legno, indorati e argentati. I loro fedeli saranno confusi. 39 Come dunque si può ritenere e dichiarare che costoro sono dei?
IN MY HUMBLE OPINION…
È stupefacente vedere quante volte nelle Sacre Scritture l’ umanità viene ammonita contro questi idoli, ed è altrettanto stupefacente, vedere come la Chiesa si arroga il diritto di ignorare volutamente queste vie indicate dal Signore. Nessun beneficio vi porterà mai una statua, non pensate mai che dietro ad un oggetto inanimato ci sia Dio nascosto che vi ascolta. Questi oggetti sono costruiti da mano d’ uomo come recita la lettera del profeta Geremia, non avrete nessun vantaggio nel “venerarli rispettosamente”. Solo nella preghiera e accettando il Mistero, troverete quel Dio che tutto dona, che tutto ascolta, che tutto ama.
Foto tra dal web- processione con statua di Cristo morto… Cose di questo mondo
IN MY HUMBLE OPINION
La presenza di Dio nel mondo si può uccidere in tanti modi, anche attraverso questo culto umano in cui rende omaggio alla morte, anziché ALLA vita e alla vittoria sul Male; opacizzando la Gloria di un Dio, ETERNO, IMMUTABILE, INEFFABILE, IMMATERIALE E INDESCRIVIBILE…
IN MY HUMBLE OPINION
QUANTI VERSETTI ANCORA VI DEVO MOSTRARE AFFINCHÉ VOI CREDIATE? PERCHÉ IL POPOLO DI DIO NON È CONSAPEVOLE DI CIÒ CHE È SCRITTO NELLE SACRE SCRITTURE, E PERCHÉ, NON VENGONO INSEGNATE AI PROFANI?
- Foto tratte dal web- processioni ebraiche in cui si rende omaggio a Yhaveh
Foto tratta dal web- Cose di questo mondo…non c’è bisogno di statue e immagini per adorare e venerare Dio
Processioni ebraiche in cui si rende culto a Yhaweh: sono ammesse solo fronde di palme e la Thorah. Si recitano inni di lode e di ringraziamento, cantando e pregando…Così si rende culto a Dio, senza intermediari di mezzo e soprattutto senza statue portate a spalla o su baldacchino. “Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito». È per questo che Yhaweh vieta nel modo più assoluto l’ uso di tali mezzi che distolgono dalla venerazione e dal culto, che deve essere riservato e diretto solo a Lui e in modo esclusivo: non per superarbia, ma per BONTÀ, poiché solo Yhaweh può essere dispensatore di ogni bene e benedizione. Tutto il resto sono invenzioni di uomini.
LODE A TE SIGNORE – SALMO145
O Dio, mio re, voglio esaltati e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
2 Ti voglio benedire ogni giorno,lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
3 Grande è il Signore e degno di ogni lode, la sua grandezza non si può misurare.
4 Una generazione narra all’altra le tue opere, annunzia le tue meraviglie.
5 Proclamano lo splendore della tua gloria e raccontano i tuoi prodigi.
6 Dicono la stupenda tua potenza e parlano della tua grandezza.
Diffondono il ricordo della tua bontà immensa,acclamano la tua giustizia.
8 Paziente e misericordioso è il Signore, lento all’ira e ricco di grazia.
9 Buono è il Signore verso tutti,la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
10 Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli. 1 Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza, 12 per manifestare agli uomini i tuoi prodigi e la splendida gloria del tuo regno.
13 Il tuo regno è regno di tutti i secoli, il tuo dominio si estende ad ogni generazione.
14 Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto.
15 Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
16 Tu apri la tua mano e sazi la fame di ogni vivente.
17 Giusto è il Signore in tutte le sue vie, santo in tutte le sue opere.
18 Il Signore è vicino a quanti lo invocano,a quanti lo cercano con cuore sincero.
19 Appaga il desiderio di quelli che lo temono, ascolta il loro grido e li salva.
20 Il Signore protegge quanti lo amano, ma disperde tutti gli empi.
21 Canti la mia bocca la lode del Signore e ogni vivente benedica il suo nome santo
eterno e sempre.
Cari amici vicini e lontani, da molto tempo non scrivo e devo dire che questo articolo è davvero impegnativo, tanto che dovrò terminarlo in un secondo momento. So benissimo che trattare argomenti di questo genere possono disturbare il quieto vivere; io però se devo scegliere non esito affatto: «Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini”. Per questo motivo scrivo quello che mi sento di dire dopo tanti anni passati a studiare le Scritture; anche se sono convinzioni personali e senza legittimazioni da alcuno. Una persuasione vige in me, ed è quella che tutto ciò che affermo, sono pensieri ed elucubrazioni maturate in anni di meditazione e studio di cui vado fiera a tal punto, che non cambierei una virgola di questo mio elaborato.
BUONA LETTURA, BUONA MEDITAZIONE e…
se volete, alla prossima.. con la seconda parte dell’ articolo sull’ iconoclastia, il mercinomio…e la difficoltà del mio vivere in questo mondo infarcito di immagini sacre, statue e quant’altro …e gli inevitabili compromessi…
GIUSY❤️